di Rosanna Girani

presidente Volontari per l’Auxilium ODV

Irriconoscibili dietro le mascherine, con tutte le protezioni che la sicurezza e l’igiene richiedono, i Volontari per l’Auxilium ODV attivi presso la Mensa della Fondazione Auxilium per Persone senza dimora sono comunque all’opera, al Monastero dei Santi Giacomo e Filippo. Turni di tre/quattro volontari due volte al giorno per sette giorni la settimana. Non li fermano le festività, le nevicate, le vacanze estive… e neppure il Coronavirus! È cambiato il “modo”: le persone che usufruiscono dei pasti non possono essere accolte nella sala mensa perché non si potrebbe garantire il rispetto delle misure di sicurezza, ma il pasto caldo viene distribuito ugualmente.

Qualche volontario con problemi di salute, propri o di familiari di cui si deve curare, ha dovuto lasciare il suo turno. Ma c’è grande solidarietà anche tra i volontari stessi. Gli assenti vengono sostituiti, qualcuno moltiplica le presenze. Insieme alla consapevolezza del rischio e alla prudenza, c’è spazio anche per la gioia, la soddisfazione di dare aiuto! C’è anche chi, più anziano o cagionevole, trova modo di aiutare ed essere prezioso: come nel caso delle Signore del “Laboratorio” dell’Associazione per l’Auxilium APS che, non potendo più venire in Monastero per il loro turno settimanale, non sprecano il tempo a disposizione e si mettono comunque a servizio degli altri cucendo a casa mascherine in stoffa, riciclabili ed ecologiche, per i nostri volontari impegnati sul campo! Sono già 160!

E così, passo dopo passo, si va avanti in questa drammatica emergenza, in cui nessuno deve sentirsi abbandonato, specie chi era escluso già prima del Coronavirus!