Salone di Casa della Giovane davvero pieno, lunedì 10 Febbraio 2020, per la proiezione di “Senza Radici”, di Teo De Luigi e l’incontro seguente, con lo stesso regista, con il direttore della fotografia del film, Ciro Adb El, Georges Konagang, uno dei ‘narratori’ che si raccontano davanti alla cinepresa, e Luca Queirolo Palmas, dell’Università di Genova. Grazie ai tanti partecipanti, grazie alla Coop. Soc. Il Melograno, al Tavolo Giustizia e Solidarietà che hanno sostenuto l’iniziativa. Grazie soprattutto alla Università di Genova, in particolare alla Scuola di Scienze Umanistiche, che ha promosso la serata: la collaborazione con l’Ateneo sta portando frutti molto positivi per aprire Casa della Giovane al territorio e condividere con gli studenti universitari temi e valori che arricchiscono le nostre comunità e la nostra città. Al centro dell’incontro di ieri le testimonianze di alcuni giovani africani, che si fanno narratori dei loro percorsi migratori segnati da tragiche sofferenze, accolti nel nostro paese tra molte difficoltà, malgrado la volontà di integrazione, come dimostra la padronanza della lingua italiana.