di Silvana Piccinini, Associazione don Piero Tubino

“Che cosa impedisce di vedere la ‘novità’ della pace in un giovane che sceglie il servizio nonviolento? Che cosa fa scartare a priori i tentativi dei pacifisti per aprire nuove strade di intesa alternative al solo confronto delle armi?” Queste domande sono state poste da don Piero Tubino in un editoriale di Caritas Notizie del giugno 1993.

Si era ancora nel pieno della sanguinosa disintegrazione della “ex Jugoslavia”; dopo pochi mesi, nel 1994, per la seconda volta una carovana di pace cercò di raggiungere Sarajevo per testimoniare solidarietà agli assediati e ribadire il no alla guerra. Mir Sada (Pace subito) era lo slogan. Don Piero era tra loro.

Nell’attuale contesto di guerra in Europa – senza dimenticare altre e altrettanto sanguinose guerre in altre zone del mondo – diventa quindi ancora più significativo ricordare, a 10 anni dal suo ritorno al Padre, questo sacerdote genovese, “fondatore” della Caritas genovese e direttore di Auxilium.

Mercoledì 13 aprile l’Associazione don Piero Tubino, in collaborazione con la Caritas diocesana e la Fondazione Auxilium, propone un momento di preghiera e riflessione durante il quale si intende ricordare anche altri 2 anniversari: 50 anni dalla legge 772 che regolava l’obiezione di coscienza al servizio militare e 45 anni dall’inizio del servizio civile di Alfredo Remedi, genovese, primo obiettore Caritas, prematuramente scomparso nel luglio scorso.

Alle 18 nella chiesa di San Siro centro sarà celebrata una Messa presieduta dall’Arcivescovo p. Marco Tasca, alla quale parteciperà anche il Card. Angelo Bagnasco. A seguire, testimonianze di persone che hanno svolto il servizio civile scegliendo la difesa nonviolenta e oggi si trovano a farsi ancora interpellare da quella scelta nelle proprie vite e nei percorsi professionali.

Come è evidente, l’intento è certamente quello di ricordare don Piero e pregare per lui, ma soprattutto di mantenere viva la testimonianza di un uomo che in tutta la sua vita di prete ci ha provocato e ci ha indirizzato in un cammino di fedeltà al Vangelo, alla Chiesa, ai Poveri. L’evento sarà in diretta streaming sul canale Youtube del Cittadino.

Per informazioni ci si può rivolgere alla segreteria del Campobase Caritas – 3481530057, campobase@caritasgenova.it – o all’Associazione don Piero Tubino – info@donpierotubino.com (www.donpierotubino.com – fb @ricordandodonpiero).