Stiamo vivendo l’Anno Santo del Giubileo. Il Monastero dei SS. Giacomo e Filippo, sede di Fondazione Auxilium, è stato indicato dalla Diocesi di Genova come “luogo giubilare per le opere di misericordia e carità”.
Insieme al Monastero sono luoghi giubilari gli Ospedali Galliera, San Martino, Gaslini e Villa Scassi, le Carceri di Marassi e Pontedecimo, la Cappella del Cimitero di Staglieno.
Per il Monastero e per tutti noi di Auxilium è motivo di riconoscenza e responsabilità e, insieme a Caritas Diocesana e alla Commissione diocesana per il Giubileo, stiamo lavorando perché questo compito giubilare diventi un’opportunità per tutti di misericordia, giustizia, restituzione e condivisione, camminando insieme come “pellegrini di speranza“.
Già in occasione del Giubileo della Misericordia (2015/2016) il Monastero era stato indicato come una “Porta Santa” giubilare (nella foto di repertorio sotto, il Card. Angelo Bagnasco apre la Porta Santa in Monastero).
Con il Giubileo della Speranza del 2025 continua – in forme e possibilità diverse – l’attenzione dei vescovi di Genova e della comunità diocesana per questa sede storica, in antico monastero Domenicano di clausura femminile e poi luogo di accoglienza, carità e condivisione avviato da don Piero Tubino nel 1983 come segno di speranza da offrire alla diocesi e alla città, non chiuso in sé stesso ma da adottare e replicare in altri tessuti parrocchiali, vicariali, comunitari.
Un compito che, nel mutamento profondo di questi decenni, Auxilium e la rete di enti e persone che frequentano il Monastero si impegnano a portare avanti con chiunque desideri condividere e farsi prossimo.