I servizi di Auxilium alle Persone Straniere nascono nel 1991
L’Area Persone Straniere, progressivamente sviluppatasi in risposta alle variazioni del fenomeno migratorio in Italia, nel tempo ha ospitato i servizi per le fasce più deboli tra le persone provenienti da paesi extra-comunitari e, dal 2001 ad oggi, ospita le persone richiedenti asilo e rifugiate, divenendo un punto di accoglienza determinante del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI, ex SPRAR) a Genova.
Rivolge inoltre i suoi servizi alle persone vittime di tratta e di grave sfruttamento.
L’Area Persone Straniere ha il suo nucleo in Via Lazzaro Gagliardo 2
Area Stranieri
Via Gagliardo 2
Il Sicomoro e l’Issopo
Nell’ambito dello S.A.I (Sistema accoglienza integrata) costituiscono il Centro di seconda accoglienza per persone rifugiate e richiedenti asilo: accolgono 58 uomini singoli suddivisi tra 1 centro collettivo e 3 appartamenti, oltre ad 1 nucleo familiare di 3 persone.
Le persone sono accolte su invio del Comune di Genova: il progetto S.A.I., infatti, è gestito dal Ministero degli Interni in collaborazione coi Comuni aderenti. Il progetto dura 6 mesi, salvo proroghe, e prevede, oltre all’accoglienza base (vitto e alloggio), un percorso di integrazione, seguito dagli operatori, attraverso frequentazione della scuola (dall’alfabetizzazione alla scuola media e, in qualche caso, anche alla scuola superiore), inserimento lavorativo tramite tirocini e formazioni in collaborazione con il Comune di Genova, attività esterne di socializzazione.
Persone vittime di tratta
Il progetto anti tratta prevede un servizio telefonico attraverso il Numero Verde Nazionale 800-290-290, disponibile H24 e 7 giorni su 7, a cui rispondono operatrici di varie nazionalità e lingue che raccolgono le richieste di aiuto delle ragazze ma anche dei ragazzi vittime di tratta. Nel mese di febbraio 2019, Auxilium insieme alla Coop. Soc. Il Melograno, ha inaugurato un nuovo alloggio destinato a donne vittime di tratta. 4 i posti a disposizione, nei quali si prevede di poter dare accoglienza nell’anno a 10/15 ragazze. Si tratta di una struttura protetta dove le ospiti posso fare un percorso di emancipazione e autonomia per sfuggire alla rete di sfruttamento.
La Rete Anti Tratta a Genova
La Rete Anti Tratta a Genova riunisce diversi enti del privato sociale in ATS (Associazione Temporanea di Scopo): in particolare si tratta di Fondazione Auxilium (ente patrocinato dalla Caritas Diocesana di Genova), Consorzio Sociale Agorà, Afet Aquilone, Comunità San Benedetto al Porto, Coop. Soc. Aurora, Coop. Soc. Il Biscione, Coop. Soc. In Cordata, Opera Don Orione. La Rete opera in collaborazione con Regione Liguria e Comune di Genova. La Rete opera tramite diversi strumenti, tra cui il Numero Verde Antitratta 800-290-290, lo Sportello per la presa in carico e un circuito di alloggi. Conta sull’impegno di una decina di educatori professionali. La Rete Anti Tratta a Genova
AGGIORNAMENTI
ORARI
Laboratorio Benessere Donna al Monastero. Splendore e profondità dell’incontro
Dal 21 Marzo al 26 Aprile si è svolto al Monastero il Laboratorio multiculturale promosso da Fondazione Auxilium - in collaborazione con la Coop. Soc. Il Melograno - e dal Comune di Genova per donne straniere in carico all’Ufficio Cittadini Senza Territorio e al...
Casa della Giovane. Teatro e cittadinanza con l’Università e l’Ortica
A Casa della Giovane ripartono da fine di febbraio 2023 due percorsi che, pur in questi anni difficili di pandemia, hanno offerto molte ricadute positive per persone e territori, aprendo relazioni con altre realtà ed enti cittadini, in primo luogo l'Università di...
Merc. 8 febbraio, Giornata di preghiera contro la tratta – Santa Bakhita
Ci sono santi meno “noti” di altri. Probabilmente Santa Bakhita è tra questi e invece andrebbe conosciuta meglio, come la condizione che subì da bambina: la tratta di essere umani, realtà spesso nascosta o dimenticata. Di Santa Bakhita, protettrice di tutte le donne e...
Un gran bel segnale
Era inverno quando Maurizio è arrivato al Pioppo, un inverno dopo l’inferno. Il Pioppo è una struttura di accoglienza della Fondazione Auxilium, gestita dalla coop. soc. Il Melograno e aperta h24. Inferno subdolo, quello della dipendenza da alcool; un inferno che ti...
“Cambiare lo sguardo”. Padre Armanino, persone migranti e speranze rubate
Sala gremita a Casa della Giovane, lo scorso mercoledì 21 settembre, per incontrare padre Mauro Armanino, missionario SMA – Società delle Missioni Africane, in occasione della presentazione del suo ultimo libro: “L’isola delle speranze rubate – Diario di bordo dal Sahel”. “Bisogna riumanizzarci – ha ricordato p. Mauro – cambiare lo sguardo sullo straniero e riconoscere le frontiere che abbiamo nel cuore. Solo quando diventiamo mendicanti anche noi riconosciamo l’altro.”
Si stima che siano 23.900 le persone morte per naufragio nel Mediterraneo, dal 2014 ad oggi. P. Mauro Armanino, missionario SMA, dal 2011 in Niger, si confronta sui temi del suo ultimo libro, in un incontro a Casa della Giovane organizzato da Fondazione Auxilium in collaborazione con il Tavolo Giustizia e Solidarietà e il Centro Studi Medì – Migrazioni nel Mediterraneo.
Segreteria, deposito documenti, posta:
da lunedì a venerdì, dalle 9.00 alle 12.00
Tel: 010-2463555
(si consiglia di telefonare per appuntamento)
Diventa volontario
I volontari offrono alle persone nel disagio aiuto, opportunità, relazioni di fiducia. Il servizio richiesto risponde ad una vasta gamma di mansioni e di orari: c’è chi stira la mattina, chi serve i pasti a pranzo o a cena, chi svolge pratiche di segreteria, chi accompagna ad una visita o in un ufficio, chi fa giocare i bambini o accoglie una persona senza dimora nel pomeriggio, chi apre le porte dei dormitori, chi anima serate di festa.