di Daniele di Pompeo
Coop. Soc. Il Melograno

3148 letti fatti la sera e disfatti la mattina. Questo è il dato forse più impressionante che ci arriva dall’edizione 2017/2018 dell’Emergenza Freddo (la Casetta by Night, come la chiamiamo familiarmente) promossa dalla Caritas Diocesana. Sono stati 4 mesi, dal 1 dicembre al 31 marzo, pieni come al solito di fatiche, parole, rabbia, sorrisi, storie. Per i 4 mesi più freddi dell’anno, gli operatori della cooperativa sociale Il Melograno, che gestivano l’accoglienza, e i volontari della Caritas, che garantivano la loro presenza nelle ore notturne, hanno offerto una cena calda, un letto al sicuro, la colazione e la doccia alle persone che normalmente trascorrono la loro esistenza senza un tetto sulle proprie teste. Alla fine, tutto questo ha significato la possibilità di combattere l’inverno attraverso le armi del calore e della dignità per 129 donne e uomini, giovani e meno giovani, italiani e stranieri. Vale la pena specificare che aprire le braccia (e soprattutto le porte) a queste persone ha lo scopo di rendere omaggio alle vite di ognuno di loro. È un modo propositivo e forte di affrontare la povertà, perché accogliere chi vive sulle nostre strade non significa nascondere individui sgradevoli come fossero polvere sotto il tappeto, significa ricordarci che siamo comunità, comunità vera, in cui si può offrire e ricevere e in cui, soprattutto, chi offre non vale più di chi riceve. Grazie a tutti coloro che, come volontari e come donatori, hanno sostenuto anche questa Emergenza Freddo.