Il 18 Settembre scorso, presso l’Ospedale Policlinico San Martino la Fondazione Auxilium ha promosso un incontro di restituzione su Il Basilico, il Servizio di Convalescenza Protetta per persone senza dimora ospitato al Padiglione 10 dello stesso Ospedale. L’incontro ha visto la partecipazione dei medici volontari del Basilico, dei vertici e di medici del San Martino, dell’assessore regionale alla sanità Sonia Viale, dei donatori che sostengono in particolare questo servizio. Il Basilico, ordinariamente operativo nei tre mesi invernali, già nel 2019 aveva potuto garantire anche l’apertura nei mesi estivi. Da gennaio 2020, grazie al maggior sostegno della Regione Liguria, Il Basilico è aperto tutto l’anno: una conferma della sua efficacia sia sul piano sanitario che su quello sociale.
Qui la notizia dedicata al Basilico sul sito dell’Ospedale Policlinico San Martino.
Di seguito l’approfondimento e l’aggiornamento con gli ultimi dati disponibili.
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Il Basilico è il Servizio di Convalescenza Protetta realizzato da Fondazione Auxilium all’interno del Padiglione 10 dell’Ospedale Policlinico San Martino. Mette a disposizione 15 posti letto per persone senza dimora, offrendo loro un tempo e un luogo in cui recuperare condizioni di salute precarie e un percorso di reinserimento sociale.
È gestito dalla cooperativa sociale Il Melograno, in collaborazione con i Volontari per l’Auxilium ODV e con lo stesso Ospedale. In 10 anni (il primo avvio del servizio è del 2010) il Basilico ha dimostrato la sua validità sia sul piano sanitario, per l’efficacia nella cura e per i risparmi sui costi di ricoveri impropri e ripetuti, sia sul piano sociale, perché la quasi totalità delle persone accolte non torna sulla strada una volta dimessa ma intraprende un nuovo cammino, in un’accoglienza sul territorio.
Per queste sue capacità, dopo nove anni di apertura nei tre mesi invernali, nel 2019 il Basilico è stato operativo anche nei tre mesi estivi per poi approdare alla sperimentazione su 365 giorni da gennaio 2020. Fino ad agosto – ultimo dato disponibile – 54 persone hanno trovato cure e nuove relazioni al Basilico, riprendendo il filo della propria esistenza. Un’estensione temporale ottenuta grazie al progressivo maggiore sostegno della Regione Liguria, che ha deliberato un impegno economico di 200 mila euro per garantire, tra altre voci, la parte sociale del servizio e le dotazioni igienico-sanitarie.
“L’apertura tutto l’anno è un risultato molto rilevante a cui abbiamo lavorato con determinazione – racconta Gigi Borgiani, direttore di Auxilium – trovando nella Regione e nel San Martino ascolto e disponibilità sempre più ampi. Il Basilico riempie un vuoto: la fragilità e l’isolamento imposti dalla vita di strada non avevano risposte adeguate nei servizi cittadini, mancava quel luogo che consentisse un approccio sanitario mirato e al tempo stesso un accompagnamento sociale. Si verificavano così ricoveri impropri o ripetuti, senza una reale possibilità di collegamento con i servizi territoriali di accoglienza.” Ora invece i reparti ospedalieri segnalano al Basilico le persone che, in conseguenza della particolare situazione sanitaria, non devono tornare in strada o non sono nelle condizioni di essere accolte nei dormitori cittadini e necessitano di un supporto adeguato nel delicato periodo della convalescenza.
“Al Basilico – commenta Stefania Zedda, della Coop. Soc. Il Melograno, responsabile dell’Area Persone Senza Dimora – le persone accolte trovano i nostri operatori sociali e accanto un’équipe composta da 9 medici volontari con differenti specializzazioni, che giornalmente garantiscono la loro presenza in struttura. A ciò si aggiunge la preziosa collaborazione degli specialisti e delle assistenti sociali del Policlinico che offrono, con gratuità, la loro consulenza. I Volontari per l’Auxilium, infine, supportano il lavoro degli educatori, creano momenti di convivialità e svago, collaborano nella distribuzione dei pasti. Insieme ad una cura, le persone ritrovano nuove relazioni, fiducia in se stesse e negli altri, un nuovo itinerario da seguire”.
Il Basilico è dunque anche una esperienza positiva di compartecipazione su più livelli, tra enti e istituzioni, tra professioni sociali e sanitarie, tra lavoratori e volontari specializzati. Segno di una città che sa essere comunità. E la bellezza del bene (che funziona) richiama poi altre disponibilità: “A partire dall’apertura estiva la ristorazione è stata gestita con modalità innovative – spiega Borgiani -: attraverso la collaborazione con Serenissima Ristorazione, infatti, ora è possibile recuperare gratuitamente i prodotti non serviti alla mensa dipendenti dell’Ospedale. Un gesto di ulteriore solidarietà che aggiunge valore sociale e ambientale al Basilico, perché consente di ridistribuire le eccedenze alimentari e di ridurre gli sprechi e i rifiuti”.
Un’ultima annotazione: nei primi giorni di marzo 2020, in seguito all’emergenza Covid, Auxilium e la Direzione del San Martino concordarono lo spostamento del Basilico presso altra sede extra-ospedaliera in via temporanea, in conformità alle indicazioni regionali di ridurre gli accessi non indispensabili agli ospedali e sostenendo così lo sforzo che il sistema sanitario regionale stava compiendo. Il Basilico ha dunque continuato ad operare, ma altrove. Nel mese di luglio, sempre in accordo con la Direzione del San Martino, è stato possibile far ritornare il servizio presso il Padiglione 10 del Policlinico.