di Stefania Zedda, Coop. Soc. Il Melograno
Responsabile Area Persone Senza Dimora Auxilium
Il 27 ottobre scorso siamo stati chiamati a Viareggio, a presentare l’intervento di Auxilium con le persone senza dimora come buona prassi nell’ambito del Convegno “Sfide e pratiche innovative negli interventi di contrasto alla marginalità grave”, promosso dall’Università di Pisa e da fio.PSD (Federazione Italiana Organismi per le Persone Senza Dimora).
Fondazione Auxilium – e con lei la Coop. Soc. Il Melograno – è stata invitata a raccontare i servizi di accoglienza presenti a Genova in risposta al contrasto alla grave marginalità: in particolare abbiamo presentato il patto di sussidiarietà tra Comune di Genova e ATS Senza Dimora.
Dal confronto della giornata, sono emersi un riconoscimento importante per Auxilium, come realtà forte e preparata, ma anche la consapevolezza di un sistema di accoglienza cittadino che fa fatica ad abbracciare le sfide delineate dalle Linee di Indirizzo per il contrasto alla grave emarginazione adulta in Italia del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (con la collaborazione tecnica di fio.PSD)
I nostri sistemi di accoglienza impediscono alla persona di evolvere realmente verso l’autonomia? Sono capaci di lasciar andare le persone accolte? Sono le domande che ci siamo portati a casa da Viareggio e che possono aiutare il nostro sistema di accoglienza a muoversi verso una diversa cultura dell’accoglienza, in cui sia sempre più coinvolta la comunità. Una comunità capace di stare insieme, di promuovere, di reintegrare
